Pissimbono abbigliamento
Il negozio è fondato da Emanuele Pissimbono nella “nuova” e monumentale via Carlo Felice, progettata intorno al 1820 da Carlo Barabino. Nel 1920, dopo aver aperto una bottega anche in via Luccoli, viene costituita la “Emanuele Pissimbono & Figli” che nel 1968 passa l figlio Italo e poi al nipote Emanuele Umberto. Oggi è portata avanti dalla moglie con i figli Carola, Roberta e Massimiliano. Il negozio, punto di riferimento dei genovesi per l’abbigliamento maschile, conserva parte degli arredi e delle suppellettili originali. La tenda parasole con la struttura in ferro battuto di fine Ottocento, e nell’ingresso le “applique” liberty, i candelabri, i vasi, un vecchio bancone, un orologio antico e lo stemma dei Savoia. Al secondo piano tutto, o quasi, è originale: armadi in legno massello stile “deco”, stampe, macchine da cucire d’epoca e tra queste una “macchinetta”, spesso scambiata per un giocattolo, ma utilizzata per cucire i polsini delle camicie, tavoli da sartoria in marmo verde dove troneggia un vero capolavoro di ingegneria meccanica: una cassa “National” di fine Ottocento perfettamente funzionante e sostenuta da una base in legno con quattro cassetti, tanti quanti erano, allora, i commessi.
1898
Un negozio di tradizione, eleganza e qualità, un vero e proprio museo ricco di cose antiche da valorizzare, ma anche un negozio che guarda avanti, sotto lo sguardo sornione di Gilberto Govi, amico e cliente di Italo Pissimbono, la cui foto è conservata con legittimo orgoglio.
